Ho sempre pensato che un'amica o un amico sia chi ti fa' piangere ma ti fa' anche ridere... e l'amico vero puo' farti anche piangere, perche' sarà il solo a dirti anche quello che non vuoi sentire.
Nella mia vita ho sempre cercato di dare veramente tanto. Ho amato, ho rispettato, ho compreso e, soprattutto, sono sempre stata molto sincera con i miei amici. I valori che ho appena citato sono per me fondamentali per la costruzione di un solido rapporto di amicizia. Ho avuto qualche vero "amico", anche se, per la verità, l'amicizia vera veniva soltanto da me. Col tempo ho dovuto scoprire che quei valori per me tanto importanti non erano evidentemente altrettanto importanti per i miei "amici".
E così mi sono ritrovata sola.
A 28 anni, mi ritrovo con una marea di conoscenze, diverse amicizie, ma nessuna profonda, di quelle con la A maiuscola, di quelle alle quali puoi raccontare non importa cosa, sapendo di essere capita e, anche se non lo sei, sa consigliarti per quello che è davvero meglio per te, e non per quello che vorresti sentirti dire, di quelle che sanno che ci sei sempre, non importa quanto la tua vita sia piena. E che ci sono per te. Mi sorge il dubbio che forse, chi parla di grandi amicizie creda nell'idea di tale sentimento ma che, fondamentalmente, la vera amicizia davvero non esiste.
Si dice che chi trova un amico, trova un tesoro...questo per dire che la vera amicizia è molto rara. A volte finisce anche perchè semplicemente si cambia, si cresce e anche il vero Amico di prima non ha più niente in comune con te. Poi altre non sono amicizie, ma solo conoscenze. A volte però, ho ricevuto di più da conoscenze occasionali, piuttosto che da persone che credevo amiche.
Perchè? Perchè non mi aspettavo niente. A volte si investe tanto nell'amicizia, la si idealizza, ci aspettiamo più dagli altri, che da noi stessi e da qui la delusione.
Non potrà mai un amico, quello che noi possiamo fare per noi. Intendo dire che, è bello poter contare su un amico, ma dopo aver contato su se stessi, perchè se no si rischia di aspettarsi troppo da qualcuno e quel qualcuno, per quanto la persona più meravigliosa del mondo, non ci vorrà mai bene quanto dovremmo volercene noi.
Mi domando spesso se le cosiddette "amicizie" che ho si mantengano ancora in piedi per affetto o semplicemente per mancanza di interesse...
Me ne accorgo quando mi trovo a dire ad una persona il mio punto di vista, la pura e assoluta verità e mi sento rispondere che è rimasta delusa....ma cazzo....preferite tutti una menzogna? O pretendete quelle amicizie adolescenziali tenute insieme dalle uscite serali e dalle chiacchiere?
Adesso sto imparando ad accettare le persone per quello che sono e possono darmi, non quello che mi aspetterei, che è diverso....
Kenia
